FontanaArte lancia Matrix, il nuovo cult dell’arredo
L'innovativo oggetto di design di cui non potremo fare a meno
Nasce dal design essenziale del duo creativo Oskar Peet e Sophie Mensen, affermati designer di ultima generazione e fondatori dello Studio OS ∆ OOS con sede a Eindhoven, l’innovativa FontanaArte Matrix. Lampada da tavolo ed oggetto d’arte, Matrix si configura essere già a pieno titolo tra i cult dell’arredo e della moda del 2022.
Quando ci si riferisce al termine “matrix“, si pensa principalmente ad una matrice quadrata comunemente usata in matematica, cioè una combinazione di righe e colonne. Una terza dimensione avviene grazie all’introduzione di un cerchio che circonda la matrice come un anello.
FontanaArte firma Matrix: l’innovativa sfera illuminata
L’oggetto di design, diventa lampada grazie ad un globo di luce, posizionato internamente e centralmente alla matrice, che emette una luce morbida e diffusa in tutte le direzioni. La struttura a griglia gioca con la forma semplice e pura della sfera illuminata. I componenti di FontanaArte per Matrix, se visti da prospettive diverse, creano trasparenze e proiettano ombre geometriche insolite sulle superfici circostanti. Il progetto Matrix è iniziato come un sistema per consentire infinite configurazioni. L’idea deriva da costruzioni architettoniche e soluzioni per situazioni multiuso, cioè dal concetto della forma che incontra la funzione.
Realizzata in vetro e metallo, la lampada da tavolo Matrix è disponibile in due dimensioni
La media di altezza 30cm e grandezza H.60cm, entrambe ø 30cm, nelle versioni bianco e oro opaco corredate da fonte luminosa LED e dimmer per calibrare l’intensità di luce desiderata. Un oggetto fashion e ricercato di cui non si potrà assolutamente fare a meno. “Per noi la bellezza di FontanaArte per Matrix risiede nel modo in cui la griglia allungata cattura la luce mentre la attraversa, rendendo visibile l’invisibile.”- afferma lo studio OS ∆ OOS – “Quando questo guscio si piega, la trasparenza attraverso l’apparecchio stesso svanisce ma la luce visibile cresce; entrambi dipendenti l’uno dall’altro ma operanti indipendentemente.”, concludono i creativi.
OS ∆ OOS è uno studio di progettazione che spazia dai piccoli oggetti fino a progetti dimensionalmente più importanti, sempre alla ricerca dell’equilibrio tra forma, materiale e la loro relazione con l’ambiente e l’utente. La maggior parte dei loro lavori confina con la linea del design (in senso industriale/funzionale) e oggetti derivanti da un concetto e razionalizzati per dare loro uno scopo. Il risultato di questo impegno non si traduce né in un prodotto né in una pura espressione artistica, ma nel culmine di entrambi. Ultimamente lo studio si è spostato anche verso l’interior design per il settore retail e le aree semi-pubbliche.
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