Tutti lo conoscono come cantautore, ma Roberto Vecchioni è anche un professore. Nato il 25 giugno del 1943, da giovanissimo ha iniziato a muoversi nel mondo della musica. Negli Anni Sessanta, infatti, ha cominciato a scrivere canzoni per artisti affermati, tra i quali Mina, Ornella Vanoni, Gigliola Cinquetti e Iva Zanicchi. Prima di cimentarsi nella carriera musicale come cantautore, però, aveva già intrapreso una fruttuosa carriera a scuola.
Intanto negli Anni Settanta ha cominciato a lavorare ai propri capolavori. Nel corso della sua carriera ha composto oltre 25 album superando i 6 milioni e mezzo di copie vendute. La sua carriera ha ricevuto apprezzamenti fin da subito e, infatti, già nel 1974 ha vinto il premio della critica discografica italiana per il migliore disco dell’anno con Il re non si diverte.
Samarcanda e Luci a San Siro sono solamente alcuni dei brani più famosi della sua carriera. Ma i veri fan conoscono bene anche il suo valore come divulgatore della cultura e del sapere. Proprio la conoscenza e l’educazione dei giovani, infatti, lo hanno interessato moltissimo nel corso della sua vita. Ma che cosa insegnava?
Roberto Vecchioni e quella passione per il sapere
La grande passione che Roberto Vecchioni ha cercato di coniugare con l’amore per la musica è quella per la letteratura e la cultura antica. Nel 1968, infatti, ha conseguito la laurea in Lettere antiche all’Università Cattolica di Milano, dove è rimasto per due anni nel ruolo di assistente di Storia delle religioni.
Ben presto la sua esperienza è continuata tra i banchi di scuola dove ha insegnato per trent’anni greco e latino nei licei classici. Umanista e appassionato dei classici, infatti, Vecchioni ha fatto del suo grande amore per queste discipline un motivo che spesso è entrato come un filo rosso nelle sue composizioni, nei suoi libri e nelle sue dichiarazioni pubbliche. La sua esperienza come docente non si è fermata solo nei licei classici. Ha lavorato anche come docente universitario presso l’Università di Torino dove per tre anni ha insegnato Forme di poesia in musica.
Nel 2004-2005 poi lo stesso corso Forme di poesia per musica approda anche all’Università di Teramo. Nel 2006 invece è passato all’Università di Pavia con un corso dal titolo Testi letterari in musica. E, infine, ha anche insegnato per un Laboratorio di Scrittura e Cultura della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma. Insomma, Roberto Vecchioni ha ‘due talenti’ – come ama chiamarli lui – e l’uno non esclude assolutamente l’altro!