La calendula, ed in particola l’olio che si ottiene dalla macerazione dei fiori, è un ottimo alleato per la pelle soprattutto del viso. Con le sue proprietà permette di combattere alcune delle conseguenze derivate dall’esposizione al sole, ma non solo. I suoi benefici, infatti, sono utili in tutte le stagioni.
Bellissimo fiore giallo, la calendula è un ingrediente naturale che, a volte, viene sottovalutato. Eppure le sue proprietà sono molto efficaci per il benessere della pelle in estate, ma anche durante tutto il resto dell’anno. Si trova nelle coste del Mediterraneo e le sue qualità sono sfruttate da secoli.
Utilizzata anche per i rimedi ayurvedici e la medicina alternativa, della calendula è particolarmente apprezzato l’olio che si ottiene dalla macerazione dei suoi fiori. Quest’ultimo può essere usato direttamente a contatto con la pelle, oppure miscelato a creme o sieri a base naturale.
Il potenziale della calendula
Tra le proprietà della calendula vi è il suo ottimo potenziale antimicotico, antinfiammatorio e antibatterico. Queste caratteristiche le permettono di essere un ottimo rimedio naturale che contribuisce ad alleviare i problemi della pelle derivati dalle acne, dalle screpolature, dalle eruzioni cutanee e anche dalle infiammazioni. Utile in estate, inoltre, questo fiore si mostra un ottimo alleato per curare la pelle desquamata o scottata dal sole. E, oltre ad essere molto adatta alle pelli sensibili più soggette ad irritazioni di diverso tipo, la calendula calma anche il prurito derivato dalle punture d’insetto che, soprattutto nella stagione estiva, sono un’ossessione un po’ per tutti.
Il suo ‘potere’ è quello di essere un efficace cicatrizzante naturale, proprietà che la rende anche un ‘acceleratore’ della produzione di collagene. Qualità che, anche se ancora in fase di studio, la posiziona tra le sostanze anti-age. La calendula possiede poi i flavonoidi che contrastano i radicali liberi, proteggendo così la pelle dai danni ossidativi. Essendo un olio, inoltre, contiene delle ottime proprietà nutrienti e idratanti per la pelle, aiutando a contrastare arrossamenti e secchezza causati dalla troppo esposizione al sole, ma non solo. Anche se potenzialmente può essere utilizzato su qualsiasi tipo di pelle, l’olio di calendula potrebbe essere, però, inadatto a chi soffre di allergie all’ambrosia, alle margherite e ai crisantemi. Inoltre, è generalmente sconsigliata anche durante la gravidanza, l’allattamento e il concepimento. Ad esclusione di questi casi, tuttavia, la calendula sembra perfetta per chiunque, compresi i neonati. Ad ogni modo, prima di esagerare con l’utilizzo è sempre necessario procedere con dei piccoli test.