La moda italiana conquista l’estero. Lo stile, il Made in Italy e la ricerca del bello che solo la couture italiana riesce ad offrire affascina sempre il pubblico straniero. Questo è il caso del couturier marchigiano Vittorio Camaiani a Varsavia, dal 17 al 20 novembre scorso. Lo stilista ha riscosso un enorme successo in Polonia per presentare la sua ultima collezione autunno/inverno 2021-2022 dedicata all’artista americano Mark Rotcko. La presentazione è avvenuta presso l’Istituto Italiano di Cultura, nell’evento organizzato da Ewa Bardadin, e ha toccato la tematica La moda può essere arte. Dopo il grande successo del défilé romano presso la barocca Coffee House di Palazzo Colonna, le collezioni di Camaiani raggiungono anche la terra straniera.
Vittorio Camaiani a Varsavia: il défilé sotto il segno dello stile
Sono proprio i capi ispirati all’artista americano Mark Rothko a colpire il pubblico polacco. Proprio quest’ultima collezione invernale di Camaiani, infatti, è dedicata a uno dei geni assoluti dell’arte contemporanea. Questa volta sono le tele essenziali di Mark Rothko ad aver colpito lo sguardo dello stilista, che ammirava le sue opere pittoriche e che forse camminava già da tempo sui colori del maestro statunitense. Gli abiti si appoggiano al corpo in un’alternanza per l’appunto di colori accesi e di toni scuri come il blu e il nero. Nella parte giorno ritroviamo le nuances cromatiche che Rothko amava dipingere in orizzontale e che lo stilista ha reso verticali per poter allungare sul capo un pensiero positivo e pieno di colore. Spicca tra le altre una gonna definita grattacielo in cui dalle fessure praticate nel tessuto nero escono i colori accesi del Maestro.
La collezione termina con abiti adatti all’orario dell’imbrunire definiti dallo stilista l’abito delle 19
Vittorio Camaiani e sua moglie Daniela Bernabei hanno portato in alto il nome del Made in Italy e della città di San Benedetto del Tronto anche in Polonia, durante le quattro giornate trascorse ospiti dell’Istituto Italiano di Cultura a Varsavia. Il couturier, per l’occasione, ha omaggiato la Direttrice dell’Istituto Culturale Italiano di Varsavia, Donatella Baldini, e Sua Eccellenza l’Ambasciatore Italiano a Varsavia Aldo Amati con dei doni offerti dalla città di San Benedetto del Tronto. A fine defilè l’Atelier Camaiani è stato ospite del ricevimento organizzato dall’Ambasciatore Italiano a Varsavia.
La moda Camaiani tra viaggi, arte e letteratura
Il Poeta della Moda nel corso dei suoi trent’anni di carriera ha toccato spesso con la sua moda tematiche inerenti l’arte, la letteratura e i viaggi. Proprio quest’ultima collezione invernale è dedicata a uno dei geni assoluti dell’arte contemporanea. Camaiani, dopo aver ricevuto lo scorso agosto la cittadinanza onoraria di cittadino di San Benedetto del Tronto, porta nuovamente in alto il nome della sua terra anche all’estero.
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