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Sanremo 2022, la seconda serata: tra commozione, energia ed emozioni forti

Grandi momenti nel nuovo appuntamento con la 72° edizione del Festival della canzone italiana

La seconda serata della 72esima edizione del Festival di Sanremo si presenta già emozionante dai primi istanti; reduce dal successo della prima serata, che ha raggiunto un risultato storico con picchi di 16milioni di spettatori, anche il secondo appuntamento si prospetta essere dello stesso tenore. La serata del 2 febbraio si apre con commovente e sentito ricordo di Monica Vitti, l’attrice scomparsa oggi “una delle più grandi attrici della storia del cinema“, come ha dichiarato Amadeus. “Noi ameremo per sempre l’indimenticabile Monica Vitti“, aggiunge il conduttore. E dopo il ricordo dell’attrice si entra nel vivo della gara.

A Sanremo si entra nel vivo della gara

Il primo artista in gara è il talento che proviene dall’ultima edizione di Amici: Sangiovanni. Giovane, fresco e pieno di energia il cantante presenta la sua Farfalle e ad Amadeus che gli chiede quale emozione prova ad iniziare la gara, Sangio risponde: “Spero di iniziarla nel miglior modo possibile“. E dopo la prima esibizione è il momento della co-conduttrice, Lorena Cesarini. Un abito strepitoso per l’attrice, ma ad essere luminoso non è solo il vestito lungo della bellissima Lorena, ma anche i suoi occhi ricchi di emozione.

Giovanni Truppi è il secondo artista in gara, al suo esordio al Festival di Sanremo, l’artista presenta il brano Tuo padre, mia madre, Lucia; il testo intenso accompagnato dalla chitarra rende un’atmosfera delicata.

Sangiovanni Sanremo

Il racconto emozionante di Lorena Cesarini

Mi presento sono Lorena Cesarini – così inizia il monologo dell’attrice – ho studiato recitazione ed è diventato il mio lavoro. Una vita tranquilla, come tante ragazze italiane”. Poi però quando Amadeus annuncia la sua partecipazione al Festival come co-conduttrice la sua vita cambia. “Non è vero che sono una ragazza italiana come tante, io resto nera” e se fino ad ora nessuno aveva “sentito l’urgenza di dirmelo. Il colore della mia pelle è diventato un problema per alcuni” e gli attacchi sui social sono arrivati come una bufera.

E mentre l’attrice racconta commossa l’emozione forte di aver ricevuto insulti sul web dalla platea si alza una voce “Sei bellissima“. Una domanda risuona nella mente di Lorena Cesarini “Perché?“; con le lacrime agli occhi l’attrice spiega il senso e l’insensatezza del razzismo. “Perché un uomo è uguale ad un uomo“. Il razzismo è come una malattia, ma si può guarire ponendosi delle domande, perché uscendo dalle proprie contraddizioni si “va verso la libertà“.

Lorena Cesarini Sanremo

Arriva Checco Zalone

La terza canzone in gara è de Le Vibrazioni, la band, in gara con il brano Tantissimo, durante l’esibizione offre un omaggio a Stefano D’Orazio, il batterista dei Pooh scomparso nel 2020. E dopo la grinta offerta dagli artisti in gara è il momento delle risate; arriva Checco Zalone. L’attore che ha voluto fare le prove a porte chiuse affinché non trapelasse nulla della sua performance, entra in scena a sorpresa, seduto tra le poltrone della platea, tra il “popolino” dice ironizzando l’attore che lascia senza parole lo stesso Amadeus.

Il comico e attore italiano decide di affrontare con la sua immancabile e inconfondibile sagacia temi forti come la discriminazione di genere, l’omofobia e la transfobia. Lo fa con il suo stile pungente e irriverente, regala risate, ma risate che fanno riflettere e con la sua spontanea e puntuale nonchalance lascia il palco dell’Ariston, consapevole di certo che, nonostante i toni utilizzati, il suo discorso non è passato inosservato.

Checco Zalone

Laura Pausini e l’emozione sul palco dell’Ariston

Laura Pausini, che ha scelto il palco di Sanremo per presentare il suo nuovo singolo, si emoziona ancora sul palco dell’Ariston. Scatola non parla di una scatola vera, ma parla di qualcosa di più importante, un dialogo che l’artista internazionale fa con sé stessa. Un ricordo di tutto quello che è successo nella sua vita da quel 1993, quando si trovava sulla stessa stellina dalla quale si è esibita questa sera. “Ci ho provato ma anche questa sera mi sono emozionata“.

Con una commozione che non l’abbandona, Laura Pausini spiega: “Cosa sarebbe stato oggi della mia vita se non avessi vinto Sanremo?” ed è da qui che parte la trama di Piacere di Conoscerti, il film che parla di Laura, ma di quella Laura che sarebbe stata se non avesse vinto Sanremo. Un racconto di parte di vita vissuta e una sorta di sliding doors che mostra una vita diversa da quella che poi è stata. Il momento emozionante è poi il duetto con Mika e Alessandro Cattelan che fa da musicista speciale; sarà proprio questo trio particolare a presentare l’edizione di quest’anno dell’Eurovision Song Contest e l’annuncio ufficiale arriva proprio a Sanremo. Proprio dal palco dell’Ariston parte il conto alla rovescia per l’evento che si terrà dal 10 al 14 maggio a Torino.

Laura Pausini Mika Cattelan Sanremo

L’eleganza a Sanremo da Emma a Iva Zannicchi

Dopo la performance emozionante di Laura Pausini e Mika si torna nel vivo della gara e dalla scalinata, tanto amata e temuta, arriva Emma. Sicuramente tra le più belle della serata, la cantante arriva avvolta da un elegantissimo abito nero; e con la sua voce profonda ci presenta le note di Ogni Volta con una direttrice d’orchestra speciale: Francesca Michielin. Poi è la volta del giovanissimo Matteo Romano, uno dei vincitori della kermesse dedicata ai giovani, svoltasi lo scorso dicembre; e, proveniente dal mondo degli youtuber, come rivela lo stesso Amadeus, il cantante porta il brano il cui titolo è già molto intuitivo: Virale, uno dei termini più in uso nella nuova era social.

E dopo uno tra gli artisti esordienti, arriva colei che possiamo definire la regina di questa edizione del Festival di Sanremo: Iva Zanicchi. Alla sua undicesima partecipazione, dopo tre vittorie che la rendono la cantante più premiata al Festival, ci travolge con la sua Voglio Amarti; un testo dedicato all’amore e alla passione, che non nasconde un non troppo velato animo rock. Bella, romantica ed elegantissima, Iva Zanicchi non si smentisce e per lei un tripudio di applausi all’Ariston. La settima canzone in gara è sicuramente tra le più energiche della serata musicale, dinamica e con un ritornello che già ci viene voglia di canticchiare, Chimica di Donatella Rettore e Ditonellapiaga, sembra pronta per diventare un vero successo da ballare ascoltando la radio a tutto volume.

Ditonellapiaga Donatella Rettore Sanremo

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Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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